giovedì 17 maggio 2007
Le linee di Nasca
A 400 km a sud di Lima sorge Nasca, una cittadina di 30.000 abitanti da cui ha preso il nome una ricca e singolare cultura, sviluppatasi tra il V secolo a.C. al VI secolo d.C. in quest'area arida solcata dalle oasi fluviali che si snodano lungo diversi fiumi, tutti tributari del Rio Grande. Di questa cultura a Nasca sorge una testimonianza molto originale, un monumento archeologico costituito da un’enorme rete di linee e disegni di animali e piante, le cosidette Linee di Nasca, che, ubicate tra i chilometri 419 e 465 della Panamericana meridionale, coprono un’area di circa di 350 km². Un'esperienza consigliabile è il sorvolo delle Linee di Nasca, o la loro visita dalla veranda di 12 metri di altezza, un punto panoramico dal quale si possono apprezzare le figure disegnate de "La Mano" e de "L’Albero". Altro monumento interessante a Nasca è l'acquedotto di Cantalloc, costituito da una trentina di grandi canali che portavano l’acqua delle Ande fin nella regione per il consumo e l’agricoltura degli abitanti antichi di Nasca.
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