lunedì 26 gennaio 2009

Il lago Atitlan, gioiello del Guatemala

E' il lago più grande, e in molti dicono anche il più bello, del Guatemala. Si chiama Atitlan, una parola maya che vuol dire "il luogo dove l'arcobaleno prende i suoi colori". E' infatti anche chiamato "il lago dei 7 colori". Si trova a più di 1.500 metri di altezza ed è circondato da 3 vulcani e da 12 piccoli paesini, ciascuno dei quali porta il nome di 1 dei 12 apostoli. A causa della sua origine vulcanica, il lago Atitlán ospita in diversi punti acque termali, ed è inoltre riconosciuto come il lago più profondo di tutta l'America Centrale, con una prodondità massima di 340 metri. Il lago si trova a circa 2 ore di auto da Città di Guatemala, la capitale del paese, e una volta arrivati in zona è possibile girare il lago con una barca e andare a visitare i piccoli paesi che lo circondano sulla riva, paesi in cui è possibile vedere la gente del posto vestita con abiti tradizionali. Una cosa curiosa da vedere sul lago Atitlan, e in particolare nel paese di Santiago de Atitlán, è il Maximón, una statua che rappresenta un dio pagano delle popolazioni indigene di Atitlán, personaggio grottesco rappresentato con un grande sigaro in bocca. Questa statua ogni anno cambia casa, e gli abitanti di Santiago de Atitlan si alternano per ospitarlo nella propria abitazione, cosa che è ritenuta un grande onore. E ogni giorno molti visitatori si recano presso questa statua per offrire al dio pagano candele, incensi e soldi vari perché esso offra loro ciò che chiedono e di cui hanno bisogno. Quando i turisti arrivano vicino al lago, molti bambini si offrono per portarli a vedere il Maximón presso l'abitazione in cui è ospitato in quel periodo. Per farsi un'idea della bellezza del lago Atitlán e della zona circostante, queste sono alcune immagini, mentre qui è possibile vedere alcuni video girati lì.

lunedì 19 gennaio 2009

Grand Anse Beach, spiaggia affascinante di Grenada

Da molti è considerata addirittura una delle spiagge più belle di tutti i Caraibi; sicuramente è una delle preferite di Grenada, piccolo arcipelago caraibico situato a nord di Trinidad e Tobago. Si chiama Grand Anse Beach e si snoda per circa 3 km sulla fascia occidentale dell'isola principale dell'arcipelago. Come è possibile vedere da queste immagini e questi video, si tratta di una spiaggia splendida di sabbia bianca dove l'acqua del mare presenta dei colori e delle trasparenze indimenticabili. La spiaggia è circondata da colline ricoperte di foresta pluviale che, alle estremità della baia, sembrano cadere dirette giù nel mare. Lungo la spiaggia ci sono numerosi hotel e ristoranti, dal momento che Grand Anse Beach è la meta turistica più gettonata di Grenada. E' molto amata tuttavia anche dagli abitanti dell'arcipelago, che in questi anni hanno approfittato della folta presenza di turisti per sviluppare qui diverse attività commerciali. Sulla spiaggia accade infatti di frequente di incontrare persone del posto che vendono cappelli fatti con legno di palma, gioielli di corallo e altri oggetti prodotti con il materiale raccolto sull'isola. A Grand Anse Beach è possibile svolgere anche diverse attività sportive sull'acqua, oltre che godere della bellezza del clima e del paesaggio. Su questo sito, è possibile raccogliere ulteriori informazioni su Grand Anse Beach e su tutte le altre spiagge di Grenada.

lunedì 12 gennaio 2009

Jerash, importante sito archeologico in Giordania

Jerash è una città che si trova a nord della Giordania, a una trentina di km da Amman, capitale del paese. In essa si trova uno dei siti archeologici più belli di tutto il Medio Oriente, che comprende resti e rovine che risalgono ad un periodo storico compreso tra l'età del bronzo e l'epoca dell'impero romano. Le origini di questa città sono quindi antichissime e vi sono molti dubbi sulla sua fondazione, mentre è noto che essa raggiunse il massimo del suo splendore nei primi secoli dopo Cristo, a partire dal periodo dell'imperatore Adriano fino ad arrivare al periodo di dominazione araba, passando per l'epoca cristiana. La città poi iniziò a perdere importanza nell'VIII secolo d.C., anche a causa di continui terremoti. L'ingresso al sito archeologico di Jerash, anche detto Gerasa, è segnato dall'imponente arco di trionfo costruito in onore dell'imperatore Adriano. Circondato da spesse e lunghe mura, intervallate da porte e torri, Jerash ospita, tra i suoi resti più importanti, un'antica piazza ovale circondata da un colonnato composto da 56 colonne di stile ionico, il tempio di Artemide, il più maestoso del sito, il teatro, che ha una capienza di 4.000 persone e che viene ancora oggi utilizzato una volta all'anno durante il Festival della città. Poi ci sono alcune chiese costruite in epoca bizantina, tra cui quelle che sono state conservate meglio sono quelle di S.Giorgio, S.Giovanni e Ss. Cosma e Damiano, che hanno alcune mura in comune. Per farsi un'idea delle bellezze storiche ospitate da Jerash, qui è possibile vedere alcune foto, mentre questi sono alcuni video in cui è possibile vedere altri particolari del sito archeologico.