lunedì 28 giugno 2010

Il lago Cerknica, presente in primavera, assente in estate

Oltre a essere il lago più grande della Slovenia, il lago Cerknica, situato nella parte nord-occidentale del paese, è particolare anche per i suoi tipici fenomeni di riempimento e svuotamento durante le diverse stagioni dell'anno. Difatti questo lago è pieno d'acqua in primavera ma si svuota quasi completamente in estate, salvo vi siano forti e prolungate piogge estive che ne riempiano temporaneamente il bacino. Quando questo lago è effettivamente tale, cioé pieno d'acqua, la sua estensione si aggira intorno ai 30 km quadrati, mentre la sua profondità è limitata e arriva al massimo ai 3 metri circa. D'estate invece, se si raggiunge la zona del lago, non si trova quasi più acqua, ma solo invallamenti piuttosto aridi con delle piccole pozzanghere qua e là; questo perché in estate l'acqua tende a defluire nei numerosi inghiottitoi presenti nella superficie di questa zona carsica, oltre che nel fiume Rak, e va ad alimentare i numerosi fiumi carsici del sottosuolo; in autunno poi il lago si riempie nuovamente fino ad arrivare a ghiacciare, in molte sue parti, in inverno. La differenza dello spettacolo che si presenza nella zona del lago Cerknica nelle diverse stagioni la si può ammirare guardando questo video. Nonostante questa sua particolarità, il lago è popolato da diverse specie di pesci, che continuano a vivere nei fiumi e nei laghetti sotterranei in primavera, e da diverse specie di uccelli. Per chi volesse visitare il lago Cerknica, qui si possono trovare informazioni utili.

lunedì 21 giugno 2010

Il castello di Bratislava, uno dei tanti in Slovacchia

Si dice che la Slovacchia sia il paese dei castelli, forse il paese con il più alto numero di castelli pro-capite. Nel paese ci sono infatti 180 castelli e 425 ville di interesse storico. Tra questi, uno dei più importanti e dei più storici è il castello di Bratislava (Bratislavský hrad in slovacco), situato su una collina che domina il Danubio, all'estremo sud della catena dei Piccoli Carpazi. La testimonianza scritta più antica relativa a questo castello, delimitato agli angoli da quattro alte torri, sembra essere contenuta negli Annali di Salisburgo del 907 d.C., dove si parla della battaglia di Brezalauspurch, che segnò la fine dell'Impero della Grande Moravia; a questo periodo risale la basilica a tre navate di cui si sono conservate le fondamenta. In seguito esso fu usata come fortificazione di confine dal governatore ungherese. Il castello di Bratislava fu più volte distrutto, ricostruito e modificato; una delle distruzioni più gravi che dovette subire il castello si ebbe nel 1811, anno in cui un incendio causato dai soldati napoleonici lo distrusse quasi del tutto. La ricostruzione iniziò dopo circa 150 anni, e nel 1968 esso si ripresentò nella forma e nella bellezza che aveva prima dell'incendio. Oggi il castello è sede del Museo Nazionale Slovacco, e vi sono diverse collezioni, tra cui quella archeologica, quella di mobili storici, di orologi storici, e di musica. Inoltre le sue sale sono utilizzate anche dal Governo e dal Parlamento slovacchi per alcuni meeting e eventi di carattere politico. Per iniziare ad ammirare il castello di Bratislava, queste sono alcune sue immagini, mentre questo è un video dove si possono vedere alcuni suoi particolari.

lunedì 14 giugno 2010

Il tempio hindu di Sri Mariamman, luogo di antichità nella moderna Singapore

E' il tempio hindu più antico di Singapore e fu costruito nel 1827 da Naraina Pilla, un funzionario governativo che arrivò da Penang, oggi stato della Malesia, nel 1919 per dare vita alla prima società di costruzioni dell'isola. Originariamente questo tempio era di legno; poi, nel 1862 fu ricostruito in pietra; e da allora esso è stato ristrutturato diverse volte. Costruito in stile dravidico, esso è situato in South Bridge Road, all'interno della Chinatown di Singapore, ed è frequentato dagli hindu tamil della zona. Il tempio è consacrato alla dea Sri Mariamman, una dea che è venerata in modo particolare per i suoi poteri curativi contro le malattie e per la sua capacità a favorire la pioggia. Naraina Pilla ha costruito e posto all'interno del tempio una piccola rappresentazione di questa divinità, rappresentazione che viene chiamata Sinna Amman. Questo tempio non ha avuto nella sua storia solo un ruolo religioso, ma anche sociale. Infatti, fin dalla sua origine, esso ha spesso ospitato gli immigrati hindu tamil che arrivavano qui dal sud dell'India, offrendogli rifugio fino a che essi non trovavano un lavoro e si inserivano nella nuova società. Inoltre il tempio di Sri Mariamman per diversi anni è stato anche l'unico luogo dove si celebravano i matrimoni tra hindu. Ancora oggi questo tempio svolge, oltre alle sue tipiche funzioni di culto, anche attività di carattere culturale e sociale. Ad ottobre di ogni anno si svolge qui la festa di Thimithi, durante la quale i fedeli devoti camminano sopra i carboni ardenti, mentre ogni 12 anni avviene la riconsacrazione del tempio, evento molto importante nella tradizione hindu. Per chi volesse iniziare a vedere, anche se solo in foto, il tempio di Sri Mariamman, queste sono alcune sue immagini.

lunedì 7 giugno 2010

Il monte Bintumani, la cima più alta della Sierra Leone

Si trova nella zona nord-occidentale della Sierra Leone ed è la montagna più alta di questo paese. Si chiama Bintumani ed è alto 1.945 metri. Un altro suo nome è Loma Mansa, ed è ricoperto sulle sue pendici da una ricca e vasta foresta pluviale. Vi sono due aspetti particolarmente interessanti che fanno di questa montagna un'affascinante meta per chi viaggia attraverso la Sierra Leone; uno è il panorama che si può ammirare dalla sua vetta quando il tempo lo permette; l'altro è la ricchezza della fauna che si può incontrare camminando sulle sue pendici. Nella zona del monte Bintumani infatti è possibile vedere diverse specie di scimmie, elefanti, coccodrilli nani e bonghi. Ma una specie ancora più caratteristica di quest'area è l'ippopotamo pigmeo, più difficile, ma non impossibile, da vedere. Sulle parti più alte delle pendici del Bintumani, dove la prateria prende il posto della foresta, si possono incontrare antilopi, bufali, babbuini e porcospini. Vi sono diversi sentieri che conducono in cima al Bintumani, ma in molti consigliano quelli che si snodano lungo il versante occidentale della montagna. In questo blog è possibile leggere un resoconto, in inglese, di un'escursione sul monte Bintumani e vedere alcune foto scattate lì.