martedì 15 maggio 2007
Incontro con i fenicotteri delle Lagunas Coloradas, a 4.000 metri
E' possibile trovare dei fenicotteri a più di 4.000 metri d'altitudine? Si, in Bolivia si. Più precisamente nella zona detta delle Lagunas Coloradas, le centinaia di lagune salmastre dai colori diversi a seconda dei minerali in esse disciolti a seguito delle colate dei vulcani circostanti. Questi stessi colori poi variano anche nell’arco della giornata con il mutare delle condizioni atmosferiche, passando dal rosso mattone al ruggine, dal blu cobalto al celeste e al turchese. V'è la Laguna Celeste, remota e bellissima, la Laguna Verde, nelle cui acque si riflette il perfetto cono tronco del Volcán Licáncabur, e la Laguna Colorada, dove appunto si possono incontrare i fenicotteri rosa bordati di nero che abitano questo altopiano. In Bolivia vengono anche chiamati fenicotteri di ghiaccio perché si dice che, date le bassissime temperature notturne, anche - 20°, possano con le loro zampe rimanere intrappolati nel ghiaccio. Oltre ai fenicotteri, qui si possono incontrare anche la viscaccia, la volpe andina, qualche raro ñandú o struzzo andino e branchi di timide vigogne. Il vento e il gelo disegnano paesaggi surreali, come quello dell’ampia vallata sabbiosa punteggiata da rocce, note non a caso come Rocas de Salvador Dalí, o il bizzarro Arbol de Piedra, un vero e proprio albero di pietra. A Sol de Mañana, a quasi 5.000 metri, fumarole, soffioni, pozze di fango ribollenti e un forte odore di zolfo creano un paesaggio infernale, che diviene ancor più spettacolare all’alba, quando la bassa temperatura rende l’emissione dei fumi più potente. Poco lontano vi sono pozze termali dove ci si può immergere nell’acqua piacevolmente calda.
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