Il Salar de Uyuni è il lago salato più famoso al mondo, è grande circa 9.000 metri quadrati ed è in gran parte asciutto. Si presenta come una immensa distesa bianca accecante, tanto da non poter essere sopportata ad occhio nudo. Verso il centro del lago vi e' la Isola del Pescado, cosi' chiamata perche' cio' che semplicisticamente viene definito un miraggio, la fa apparire all'orizzonte con la sagoma di un pesce. In realta' essa non e' neppure un'isola, bensi' una collina costellata di cactus giganti che si staglia fra la biancura generale.
Il Salar de Uyuni e' fonte di sostentamento per molte persone occupate nella produzione del sale. La materia viene estratta, caricata su grossi camion e portata in alcuni rudimentali forni per la essicazione e raffinazione. Altro sorprendente utilizzo del sale e' quello edilizio: la materia viene spaccata in blocchi regolari per essere utilizzata per la fabbricazione di edifici nel mezzo del Salar stesso. Tra questi il più curioso è l'unico albergo costruito interamente di sale, assolutamente da visitare. Chi vuole visitare il Salar de Uyuni deve tenere in considerazione la forte escursione termica diurna della zona, che va dai -30° della notte ai +45° del giorno. Chi riesce ad adattarsi bene a questo ambiente cosi difficile sono gli Indio Chipayas, da millenni i veri padroni della regione.
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