lunedì 7 maggio 2007

La vecchia Napoli salendo verso il Parco di Capodimonte

E' un'oasi verde su una delle colline più belle di Napoli. E' il Parco di Capodimonte, ricchissimo di piante e di numerose specie arboree, alcune delle quali sono state importate lungo il corso degli anni. Castagni, olmi, lecci, cedri del Libano, magnolie, ippocastani ma anche specie molto rare come la palma argentata e gli alberi di canfora. Il Parco è nato nel '700 come tenuta di caccia dei principi di Borbone attorno a quella che era la loro reggia ed è grande circa 20 ettari.
Un'itinerario interessante che si può fare per salire al Parco è quello che parte da via Foria e va verso via Piazzi per arrampicarsi poi su una delle 200 scale napoletane. Si percorre la Salita Montagnola, dove è possibile riscoprire la "Napoli gentile", un luogo verde, legato alle antiche tradizioni contadine, dove si ascoltano ancora le voci e si sentono ancora i profumi della vecchia Napoli. Si sale poi sulle Scale del Moiariello per arrivare alla Torre del Palasciano, del 1868, un misto di elementi neomedioevali e neorinascimentali. Parallela alle scale si trova la via Morisani, da cui si può osservare la bellezza paesaggistica del Golfo di Napoli: il Vesuvio, la penisola Sorrentina, Capri e San Martino. Ancora più avanti si raggiunge l'Osservatorio Astronomico di Napoli, fondato nel 1819 e attualmente trasformato in Museo (visitabile solo su appuntamento). E infine si entra nel Parco di Capodimonte, dove ci si deve solo fermare a godere il verde e la pace. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito del Parco.

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