giovedì 17 maggio 2007

La Ruta del Che, nel sud della Boliva sulle tracce di Che Guevara

Il 9 ottobre 1967 Ernesto Che Guevara fu ucciso a La Higuera, uno sperduto villaggio della striscia meridionale della Bolivia. Oggi esiste una strada, chiamata la Ruta del Che, che passa per i luoghi testimoni della sua morte e degli ultimi combattimenti dei guerriglieri. La Ruta del Che non è solo per chi vede in Che Guevara un'eroe positivo, ma anche per chi, di diverse opinioni storiche e politiche, vuole fare esperienza di una Bolivia che non si trova nei tradizionali circuiti turistici. Nel 1966 Che Guevara entrò in Bolivia e con un gruppo di 52 guerriglieri, stabilì le basi della guerriglia nella vallata del Rio Grande, nel Dipartimento di Santa Cruz, non lontano da Samaipata. La mattina dell'8 ottobre i guerriglieri furono accerchiati nella Quebrada del Churo e durante il combattimento Che Guevara fu ferito ad una gamba, catturato con un compagno e portato nella piccola scuola di La Higuera. Il giorno seguente fu ucciso per ordine dell'alto comando dell'esercito boliviano supportato dalla CIA. Il suo corpo fu trasportato in elicottero a Vallegrande e fu gettato in una fossa da dove nel 1997, grazie alle rivelazioni di un militare che aveva partecipato alle operazioni di cattura, i suoi resti furono riesumati e traslati a Cuba.
Di quei giorni si conservano solo qualche foto, i racconti degli anziani, la scuola dove Che Guevara fu ucciso, la lavanderia dell'ospedale dove fu esposto il suo corpo e la buca che per trent'anni è stata la tomba sua e degli altri guerriglieri. Quest'itinerario si snoda per circa 450 chilometri in aree poco abitate su strade e soprattutto su piste. Lasciata Samaipata, teatro di uno degli scontri vittoriosi di Che Guevara, e raggiunto dopo 68 chilometri Mataral, si devia per l'antica strada per Sucre che raggiunge dopo 53 chilometri Vallegrande. Qui si trova la lavanderia dell'Hospital Señor de Malta dove il cadavere di Che Guevara fu esposto, e, a poca distanza, nei pressi dell'aeroporto, vi sono le lapidi che indicano il punto in cui furono interrati i cadaveri di Che Guevara e di altri sei guerriglieri. Alla Casa Municipal de la Cultura sono invece conservati foto e documenti storici della guerriglia. Lasciata Vallegrande la strada sterrata sale in un paio d'ore a Pucará, tranquillo villaggio coloniale da dove una stretta pista in un'ora raggiunge La Higuera. Un paio di chilometri prima di entrare nel villaggio la scritta su di un sasso indica il sentiero che porta alla sottostante Quebrada del Churo, luogo dell'ultima battaglia e della cattura di Che Guevara. A La Higuera, c'è ancora la vecchia scuola dove Che Guevara fu ucciso, trasformata oggi in piccolo museo su di lui.

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