martedì 17 luglio 2007

Tabas, la regina del deserto

Viene chiamata la regina del deserto, soprattutto per la sua posizione, a metà tra i due deserti che caratterizzano la regione sudorientale dell'Iran, il Dasht-e Kavir, il Grande Deserto Salato, e il Dash-e Lut, che confina con Afghanistan e Pakistan. E' l'oasi più grande e più importante presente in una regione desertica di circa 400.000 kmq, ma anche qui, per quasi tutto l'anno, la temperatura è superiore ai 50 gradi. Anche d'inverno, nel periodo compreso tra novembre e febbraio, mentre nel deserto circostante scende un freddo rigido, a Tabas la temperatura rimane tropicale. Questa città conobbe il suo momento di maggior splendore nel periodo del regno selgiuchide, di cui ancora oggi si possono vedere alcune bellezze architettoniche, come i due minareti del XII secolo che fiancheggiano la scuola teologica, la Madrasseh-e Do Minar, anch'essa di quel periodo. Ma il posto più bello di Tabas è il giardino tropicale Bagh-e Golshan, con un parco pieno di piante tropicali che si snoda lungo un corso d'acqua posto al centro del giardino. All'interno del parco si possono vedere uomini religiosi che discutono di fede, coppie che passeggiano mano nella mano, famiglie con bambini che fanno i pic-nic e anziani che vanno lì per ripararsi dal caldo.

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