giovedì 14 giugno 2007
Le isole Batan, le più incontaminate delle Filippine
Le isole Batan sono forse le più "fuori mano" delle Filippine, e sono in tutto una decina, situate a circa 270 km a nord dell'isola di Luzon, dove sorge la capitale Manila. Esse sono anche dette "la casa dei venti", soprannome che la dice lunga sulla loro beata solitudine. Le 3 isole più grandi di questo piccolo arcipelago sono Itbayat, Batan e Sabtang, mentre le altre sono Dequey, Suayan, Mavudis, North Island, Yami, e altre piccole isole senza nome. Yami è una delle isole più vicine a Taiwan, tanto che qualcuno dice che da lì è possibile vedere la costa di Taiwan. Le isole a nord di Itbayat sono cosi scarsamente popolate e cosi distanti e indipendenti l'una dall'altra, che non vi sono mezzi di collegamento e di trasporto regolari e costanti. Proprio per la loro posizione, le isole Batan sono ancora incontaminate e presentano dei paesaggi mozzafiato, dalle colline ricoperte di rigogliose foreste alle spiagge di sabbia bianca che circondano i piccoli villaggi di pescatori lungo la costa. Luoghi interessanti da visitare sono anche il vulcano Iraya, alto circa 1000 metri e quasi sempre circondato dalle nuvole, le Naidi Hills, e il monte Matarem. Le isole Batan costituiscono una destinazione ideale per i viaggi di avventura, con zaino in spalla e tenda per la notte, per godersi appieno la natura incontaminata che questo angolo di mondo ancora offre. Qui è possibile vedere qualche immagine delle isole Batan.
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