martedì 10 giugno 2008

Il Monastero di Rila, il più grande della Bulgaria

Il monastero di Rila è il più grande dei monasteri che si trovano in Bulgaria. Si trova a circa 120 km da Sofia, a 1.147 metri di altezza, a ridosso del Monte Rila. Il monastero sorge nell'area che era stata scelta nel X secolo d.C. da Ivan Rilski (Giovanni da Rila) come luogo per il proprio eremitaggio. Egli usava stare in una caverna, dove presto arrivarono tanti fedeli attratti dalla figura di Ivan, che infatti poi divenne santo. E proprio a fianco di quella caverna, Ivan Rilski e i suoi primi discepoli costruirono quello che allora era il primo monastero del mondo slavo. Purtroppo nel XIII secolo il monastero fu distrutto da un incendio, probabilmente appiccato da briganti, ma dopo 1 secolo esso fu interamente ricostruito a pochi passi dal proprio luogo originario. Nonostante un altro incendio e un successivo attacco distruttivo dei turchi ottomani danneggiarono gravemente il monastero, rimasero intatte alcune sue parti ricostruite nel XIV secolo: la torre fortificata, detta di Hrelio, le porte intagliate della chiesa, il trono vescovile, alcuni manoscritti e alcune icone e arredi sacri. Dal 1469 questo monastero ospita, nella chiesa del santuario, i resti di Ivan Rilski. Il monastero di Rila è costituito da un edifico di 4 piani che ospita 300 celle per i monaci, da un grande cortile, da una chiesa, da una biblioteca e dall'imponente torre detta di Hrelio. Tutt'intorno è circondato da alte mura di cinta con numerose feritoie. L'opera d'arte più preziosa presente nel monastero, contenuta nella chiesa, è l'iconostasi intagliata in legno, ma nella chiesa si trovano anche molte altre icone, di epoca risalente tra il XIV e il XIX secolo. Questo luogo è stato molto importante per la storia della Bulgaria perché qui nacque il primo centro studi sulla cultura bulgara, che contribuì alla sua conservazione e diffusione; qui, durante il regno dei turchi che aveva cancellato cultura e lingua nazionale, la liturgia continuava a essere celebrata in slavo; qui, nell biblioteche del monastero, si sono conservati gli antichi manoscritti più importanti della storia culturale del paese; e qui, nelle scuole dei monaci, aperte tra l'altro anche ai laici, si usava la lingua bulgara. Per conoscere meglio il monastero di Rila, questo è il sito del monastero, queste sono alcune sue immagini, mentre questi sono alcuni video in cui viene ritratto.

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