lunedì 4 febbraio 2008

Con il treno a 4.827 metri d'altezza tra Ticlio e La Oroya

Quando nel 1870 vinse l'appalto per costruire questa ferrovia, Henri Meiggs disse: "Io porterò le rotaie, fin dove può arrivare un lama". E costruì uno dei tratti ferroviari più alti al mondo, detto anche "la ferrovia dell'impossibile", che parte dalla stazione di Lima Desamparados, e arriva fino a Huancayo. Il punto più alto cui arriva il treno che percorre questa tratta è posto a 4.827 metri tra la stazione di Ticlio, posta a 4.781 metri d'altezza, e quella de La Oroya. Affascinante il paesaggio che si attraversa, con il treno che sale su ripidi tornanti, su una traccia strettissima scavata nella roccia a perpendicolo sullo strapiombo, salendo con incredibili pendenze. Appena prima di Tamboreque, a 3.100 metri di altezza, il treno effettua una salita di oltre 700 metri di dislivello in soli 17 km. Questo grazie a un sistema innovativo a zig zag inventato dall'ingegnere polacco Malinowski: quando il treno spinto dalla locomotiva arriva alla fine di un tratto, uno scambio viene azionato e fa procedere il treno a ritroso con la locomotiva in spinta, lungo una nuova acclive rampa, fino a raggiungere un nuovo binario orizzontale, dove, girato lo scambio, il treno riprende a salire con la locomotiva di nuovo in testa. Questa strana danza del treno si ripete per ben 9 volte con 18 inversioni del senso di marcia. Tra i posti più suggestivi che si attraversano con questo treno la gola del fiume Rimac, talmente aspra e selvaggia da meritare l'appellativo di Infernillo. Per rendersi conto in che paesaggi si viaggia con questo treno, qui si possono vedere delle immagini di Ticlio, mentre queste sono alcune immagini relative a La Oroya.

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