sabato 1 dicembre 2007

Civita di Bagnoregio, una perla su una collina di argilla

Come una perla sostenuta dal suo cono nella teca di un museo, Civita di Bagnoregio è un bellissimo borgo che giace su un cono argilloso nella provincia di Viterbo. La zona dove sorge il borgo era già abitata addirittura nell'età della pietra, anche perché circondata da due corsi d'acqua, i torrenti Chiaro e Torbido, e da una ricca vegetazione. Gli Etruschi vi costruirono un sistema viario molto vasto per facilitare l'importante attività commerciale che qui svolgevano. Civita di Bagnoregio fu dominata poi da Romani, Visigoti, Bizantini e Longobardi, e proprio qui nacque San Bonaventura, il grande filosofo che era Ministro dell'Ordine dei Francescani. Nel 1695 un violento terremoto provocò smottamenti e crolli che fecero sprofondare anche l'ultima via di accesso al borgo, che oggi è sostituita da un lungo ponte pedonale in cemento armato che collega Civita a Bagnoregio. La progressiva erosione dei fianchi della collina ha dato vita alle tipiche forme dei calanchi, piccoli bacini delimitati da creste e pinnacoli creati dall'azione dilavante della pioggia sull'argilla. Il borgo è oggi abitato da poche famiglie, ma, in ogni stagione dell'anno, è meta di numerosi turisti che amano passeggiare nell'antico borgo e ammirare i suoi antichi splendori. Tra questi, la Chiesa di San Donato, una chiesa dell'VIII secolo che si affaccia sulla piazza principale e che contiene al suo interno un pregevole crocifisso ligneo di scuola fiamminga, il Palazzo Vescovile, un mulino del 1500, la casa natale di San Bonaventura e la Porta di Santa Maria, con due leoni che tengono tra le zampe una testa umana, a ricordo di una rivolta popolare degli abitanti di Civita contro la famiglia orvietana dei Monaldeschi. Di particolare interesse è anche la cosidetta Grotta di San Bonaventura, che pare fosse in origine una tomba a camera etrusca trasformata nel medioevo in cappella, e dove si dice che San Francesco guarì con un miracolo il piccolo Giovanni Fidanza (San Bonaventura). Chi visita Civita di Bagnoregio durante il periodo natalizio, può ammirare anche il presepe vivente, nel quale le vicende di Maria e Giuseppe sono ambientate nelle vie medievali, con effetti scenografici spettacolari. Altri giorni in cui si consiglia la visita del borgo sono la prima domenica di giugno e la seconda domenica di settembre, giorni in cui viene allestito nella piazza principale il secolare Palio della Tonna ("tonda" nel dialetto locale), in cui le contrade di Civita si sfidano a dorso di un asino, sostenuti dal tifo degli abitanti. Per saperne di più su Civita di Bagnoregio, si può andare su questo sito, mentre qui è possibile vedere alcune immagini del borgo.

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