sabato 8 settembre 2007

La cittadella fortificata di Kuelap

Un sito archeologico molto originale del Perù è la cittadella fortificata di Kuelap, ubicata a 3.000 metri di altezza, nel nord-est del Paese, in cima a un promontorio roccioso di origine calcareo in una posizione strategica per il controllo del territorio circostante. Questa fortezza fu probabilmente costruita intorno al 1300 d.C dal popolo dei Chachapoyas, indios bianchi di pelle e noti per la loro bellezza, che popolavano queste terre e che edificavano cittadelle sulle montagne per tentare di sfruttare tutte le terre coltivabili, cercando di inserirle in maniera armonica nel paesaggio che abitavano. Kuelap è lunga 584 metri e larga 120 metri ed è formata da una serie di terrazze coltivabili di 15-20 metri di ampiezza, sulle quali si ergono delle mura inclinate alti 20 metri. Queste mura di cinta servivano per proteggere la cittadella e per contenere le terrazze adibite alla coltivazione, e probabilmente la loro superficie interna era originariamente decorata. Particolarmente suggestivi sono i 3 ingressi alla cittadella, a forma di imbuto, che, con la loro ampiezza di tre metri nella parte esterna e settanta centimetri all'interno, consentono l'entrata a una sola persona per volta. Al suo interno la fortezza contiene 450 strutture distribuite su diversi livelli, di cui 4 sono di pianta rettangolare, 1 di pianta quadrangolare e la maggior parte di pianta circolare. Queste strutture servivano per scopi diversi, che potevano essere amministrativi, militari, cerimoniali, o economici. Tra di esse, di particolare significato sono El Tintero, un edificio cerimoniale, e El Castillo, con al suo interno un mausoleo. Si dice che per la costruzione di questa cittadella furono utilizzati 25 milioni di metri cubi di materiale, tre volte tanto il volume impiegato nella costruzione della piramide di Keope in Egitto, e che gli originari abitanti di Kuelap abbandonarono la città quando arrivarono gli spagnoli. Qui è possibile vedere alcune immagini di Kuelap.

Nessun commento: