Si dice che sia una delle grotte più grandi al mondo. E' la grotta di Ali Sadr, che si trova a circa 100 km dalla città di Hamedan, nell'ononima provincia occidentale dell'Iran. La grotta è visitabile in barca, con un tour che prende un paio d'ore circa. L'ingresso è posto sul versante di una collina chiamata Sari Ghiyeh, dove si trova l'accesso anche da altre due grotte, Sarab e Soubashi, di cui la prima sembra contenere la sorgente che rifornisce di acqua la grotta di Ali Sadr. Lungo un reticolo di canali sotterranei che si estende per 11 km circa, si raggiunge un lago sotterraneo dove la grotta si allarga andando a formare uno spazio di circa 100 metri per 50 di grandezza e alto circa 40 metri; questo è considerato un po' il punto d'arrivo della navigazione della grotta, ma oltre a questo lago, sotto la grotta di Ali Sadr vi sono altri laghi sotterranei posizionati in altri punti ancora. Sopra i laghi si possono ammirare stalattiti e stalagmiti. Sembra che questa grotta abbia avuto origine milioni e milioni di anni fa, 150 milioni di anni fa per alcuni, 70 milioni per altri; è comunque indubbio che si tratti di una grotta antichissima, dove tra l'altro sono stati ritrovati anche, su alcune pareti lateriali, delle incisioni raffiguranti animali e scene di caccia, segno che forse questo posto era già conosciuto e utilizzato dalle prime comunità umane che si insediarono in questa zona; sicuramente la grotta era conosciuta ai tempi di Dario I, come testimonia una vecchia iscrizione all'ingresso della grotta. Nei tempi recenti, pare che la grotta venne scoperta, o riscoperta, sarebbe il caso di dire, una quarantina d'anni fa da un pastore del posto che stava cercando una sua capra smarrita. Per iniziare a capire come è fatta la grotta di Ali Sadr, è possibile guardare qualcuno di questi video.
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