martedì 8 aprile 2008

Qal'at al-Bahrain, il forte costruito dai Portoghesi ma già abitato dai Dilmun 5.000 anni fa

In Bahrain non ci sono solo petrolio e formula 1. Anche questo piccolo arcipelago del Golfo Persico ha una storia e ha dei siti in cui si può incontrare parte di questa storia. Uno di questi è Qal'at al-Bahrain, un forte che è situato a pochi km dal centro della capitale del Bahrain Manama e che fu costruito nel 14° secolo dai Portoghesi, che nel XIV secolo invasero il Bahrain per controllare meglio da lì le proprie rotte commerciali tra India, Africa e Europa. Esso costituiva la loro base militare per tutte le operazioni di controllo e di conquista da svolgere nella penisola, con robuste mura di cinta e con alte torri di pietra. Ancora oggi questa fortezza è ricordata anche come il Forte dei Portoghesi. Ma recentemente, nel 2005, esso è stato definito anche punto di incontro dalle culture, uscendo cosi dall'univoco riferimento ad una potenza coloniale e diventando patrimonio di tutta l'umanità. Questo rende giustizia a un posto che, ancora prima di essere colonizzato dai Portoghesi, era stato il centro di una delle più importanti civiltà di questa regione del mondo, quella dei Dilmun. Nel forte infatti si possono riscontrare le tracce di piccoli insediamenti che risalgono addirittura a circa 5.000 anni fa. Il Bahrain da qualche anno sta puntando su questo posto come uno dei luoghi più importanti per favorire e far crescere il turismo nel Paese, e i parcheggi e i percorsi costruiti lì vicino stanno a dimostrare proprio questo. Foto di Qal'at al-Bahrain si possono trovare al Bahrain National Museum nella baia di Manama, la capitale del Bahrain. Ma intanto, per conoscerlo meglio, è possibile vedere queste immagini.